In attuazione allart. 2 comma 7 del DPCM del 04.03.2020 si raccomanda a favore degli esercizi commerciali, alle aziende, alle società, ai circoli, alle forme associative (ludico, culturali, sportive e religiose) di tutte le attività pubbliche e private con servizi rivolti alla collettività, lapplicazione delle misure di prevenzione igienico sanitaria di cui allallegato 1 e informazioni da adottare per il contenimento della malattia:
1. Lavarsi spesso le mani. Si raccomanda di mettere a disposizione in tutti i locali pubblici, palestre, supermercati, farmacie e altri luoghi di aggregazione, soluzioni idroalcoliche per il lavaggio delle mani;
2. Evitare il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute
3. Evitare abbracci, strette di mano e contatti fisici diretti con ogni persona;
4. Igiene respiratoria (starnutire o tossire in un fazzoletto evitando il contatto delle mani con le secrezioni respiratorie);
5. Mantenere in ogni contatto sociale una distanza interpersonale di almeno un metro;
6. Evitare luso promiscuo di bottiglie e bicchieri, anche durante lattività sportiva;
7. Non toccarsi occhi, naso e bocca con le mani;
8. Coprirsi bocca e naso se si starnutisce o tossisce;
9. Non prendere farmaci antivirali e antibiotici, a meno che siano prescritti dal medico;
10. Pulire le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcol;
11. Usare la mascherina solo se si sospetta di essere malato o si assiste persone malate.
IN VIA GENERALE
Chiunque abbia fatto ingresso in Italia, a partire dal quattordicesimo giorno antecedente la data di pubblicazione del presente decreto, dopo aver soggiornato in zone a rischio epidemiologico, come identificate dallOrganizzazione mondiale della Sanità, o sia transitato o abbia sostato nei comuni della zona rossa, deve comunicare tale circostanza al proprio medico di medicina generale, al pediatra di libera scelta o ai servizi di sanità pubblica competenti, che procedono di conseguenza, secondo il protocollo previsto in modo dettagliato dallo stesso DPCM.
Vigone, 05 marzo 2020
IL SINDACO
Cav. Luciano ABATE